I migliori tavoli allungabili in legno selezionati per robustezza, finiture, stili d’arredo, prezzo, qualità dei materiali.
Tonin Casa Butterfly
Dal design di Angelo Tomaiuolo, ecco il tavolo allungabile Butterfly del marchio Tonin Casa. Elegante, dal taglio moderno e impreziosito dalla forma sinuosa dei piedi in legno, questo complemento d’arredo si pone al centro dell’ambiente con personalità.
Il piano può essere richiesto in vetro temperato o in legno, definendo di volta in volta l’ambiente. Se la stanza è dominata da materiali e colori freddi, il tavolo in vetro riesce ad apportare una nota ineguagliabile di stile. Varie anche le tonalità del ripiano: nero, extra chiaro bianco, extra chiaro champagne, extra chiaro acidato beige, acidato exta chiaro bianco, acidato nero.
Sono disponibili anche i piani in marmo sagomati. Se l’atmosfera evoca al contrario note calde ed avvolgenti, si può optare per il ripiano in legno. Le misure sono personalizzabili per adattarsi al design della vostra abitazione e alle singole esigenze. Le allunghe, pratiche e comode, possono muoversi su pratici binari in alluminio, anodizzato o brillantato.
Il colore della base può essere in legno bianco opaco, noce canaletto o rovere scuro termotrattato. Secondo la nostra opinione, questo tavolo si presta ad arredare la zona del soggiorno con garbo, dando un’impronta forte e decisa. La robustezza dei materiali ne garantisce la solidità e la durabilità nel tempo.
Lago Loto
Dall’azienda Franco Lago, il tavolo allungabile Loto si propone come indicato per i soggiorni e per le cucine moderne, minimal, ma anche dal taglio rustico.
Il nome del prodotto deriva proprio dalla caratteristica forma a fiore che il tavolo assume una volta aperto. Grazie alle prolunghe, consente di ricevere fino a otto ospiti, ponendosi come una buona scelta per chi esige comfort anche a tavola.
Quando è chiuso occupa quattro posti a sedere ed ha una forma quadrata, quindi può essere indicato per inserirsi in ambienti più ristretti. Le allunghe, di forma triangolare, sono riposte sotto il tavolo. Si aggiungono con un semplice click, lasciando le gambe del mobile, sottili e affusolate, in una posizione comoda e non invadente per chi siede a tavola.
Il piano del modello indicato e le prolunghe correlate possono essere richieste in differenti materiali, creando un bel gioco di contrasto. Si può optare quindi tra il laccato, disponibile nei vari colori, e il legno rovere Wildwood. Secondo la nostra opinione è indicato per chi vuole un prodotto di design innovativo ed accattivante.
Kartell Zoom
Dalla firma del designer Piero Lissoni, proseguiamo le nostre recensioni con il tavolo Zooom. Si tratta di un mobile sobrio, lineare e pulito nelle forme, che si inserisce nell’ambiente in maniera silenziosa, ma importante.
Il piano si presenta in cristallo temperato retro verniciato e può essere scelto nella variante nera o bianca. A dispetto del materiale, prezioso e rinomato, il piano è stato trattato per essere antigraffio e ben resistente, quindi adatto a vivere la quotidianità di ogni giorno. Le gambe, sottili e perimetrali, sono realizzate in alluminio verniciato.
Questo complemento d’arredo arricchisce con il suo stile la zona giorno, rendendo piacevole la pausa pranzo o le cene con familiari ed amici. Tante le misure e le possibilità di variarle: il tavolo è disponibile nella versione allungabile in tre diversi formati.
Nella versione fissa, oltre a definire le dimensioni, potete optare tra la forma quadrata o quella rettangolare. Il prodotto indicato è destinato a durare nel tempo, grazie alle sue peculiari caratteristiche.
Calligaris OMNIA XXL
Passiamo ad un altro complemento d’arredo di fine e puro design: il tavolo allungabile OMNIA XXL, il cui nome evoca in anteprima le grandi misure raggiungibili grazie alle prolunghe. Queste ultime sono state amabilmente nascoste sotto al piano: quando si ha necessità di aprire il tavolo, è sufficiente tirare la struttura a sè.
Le piccole rotelline sotto le gambe, posizionate in modo da non risultare visibili, consentono al ripiano di scorrere per far emergere le prolunghe a libro.
La forma è rettangolare e definita dalle quattro gambe posizionate ai vertici. Il lato rivolto verso l’interno assume un taglio diagonale, tipicamente moderno e minimal. Tante le misure disponibili, fino ad arrivare a quattordici sedute per una tavolata capiente e calorosa.
Questo mobile è stato realizzato in impiallacciato naturale. Il ripiano può essere scelto in quattro diverse versioni: vetro temprato e serigrafato acidato extra-bianco o acidato nero, impiallacciato naturale o impiallacciato smoke. Secondo la nostra opinione si presta ad arredare con stile e personalità la zona giorno, mostrando al contempo tutta la sua funzionalità.
Devina Nais Loki
Dal marchio Devina Nais, il tavolo Loki si mostra forte e rustico nella sua essenza. In base alla nostra recensione, si pone come particolarmente indicato per cucine e soggiorni dallo stile rustico, contemporaneo e industrial, dove il caldo del legno si fonde con il metallo anticato.
Questa è l’anima più intima di Loki, un prodotto di puro design, semplice nel suo taglio, ma definito e rigoroso nella struttura. Realizzato in rovere massello e rifinito con effetto grezzo, le sue venature e la robustezza lo eleggono a mobile imponente e forte nella sua essenza. Il prodotto è disponibile in una varietà di colori davvero assortita.
Le tonalità spaziano dagli audaci lilla, petrolio, corallo e safari, ai più tenui lino, corda e caramello naturale, per citarne solo alcuni. Questo consente di adattare il tavolo ad una miriade di situazioni, stravolgendo la stanza con accostamenti nuovi, o ponendo questo elemento in linea con l’arredo. Quando le occasioni lo richiedono, Loki si apre e lascia spazio alla sua prolunga, creando una soluzione di continuità.
Le piccole rotelline ai piedi del tavolo e le guide in alluminio facilitano l’inserimento delle allunghe senza troppa fatica. Ha dunque tutte le caratteristiche per rientrare a pieno nella classifica dei tavoli allungabili di qualità.
Pedrali Exteso Te
Chiudiamo le nostre recensioni con il tavolo Exteso Te del brand italiano Pedrali. Diverse le possibilità di realizzare questo oggetto d’arredo, dal faggio laccato bianco goffrato al rovere sbiancato o tinto wengé.
Il piano del tavolo è impiallacciato, mentre le gambe, perimetrali, sono state prodotte in massello. Due le prolunghe, sorrette dai binari in alluminio: si estraggono facilmente grazie alla presenza delle guide, consentendo di usufruire di uno spazio accogliente e capiente.
Moderno, ma allo stesso tempo massiccio e dall’anima rustica e possente, secondo la nostra recensione questo prodotto merita di inserirsi in ambienti raffinati e disegnati con stile. La sua versatilità e la purezza dei materiali, lo rendono una buona scelta per chi desidera un tavolo allungabile.
Offerte Tavoli Allungabili in legno
Tavoli Allungabili in vetro
Come scegliere un tavolo allungabile in legno
I tavoli in legno per soggiorno consentono di dare un tocco di eleganza all’ambiente proprio per le caratteristiche del materiale usato, in grado di comunicare una sensazione di calore e accoglienza all’ambiente.
Al tempo stesso il legno è un materiale naturale molto versatile, tanto che può assumere forme diverse e si può lavorare in tanti modi differenti: in questo maniera si va incontro a qualunque esigenza estetica e stilistica. In secondo luogo bisogna tenere a mente che esistono tanti modelli di tavolo in legno per soggiorno e una delle tipologie più apprezzate è quella allungabile.
Di conseguenza si riesce a modificare la forma e l’ampiezza del piano d’appoggio in base alle proprie esigenze e al numero di persone che deve capitare. Questi mobili sono molto amati perché si adattano perfettamente anche a un’abitazione di ridotta metratura senza creare ingombri. Normalmente sono elementi di piccole o medie dimensioni, tuttavia possono essere allungati per avere a disposizione tavoli per pranzi con amici o parenti oppure per occasioni importanti, ad esempio una festa a buffet. Una volta svolto il loro compito, ritornano in maniera facile e veloce nella forma originaria.
Tipologie
Esistono tante tipologie diverse di tavoli allungabili in legno, che si differenziano tra loro in base alla destinazione d’uso, alla forma e al meccanismo stesso per l’estensione del piano d’appoggio. Di conseguenza in commercio si trovano:
- Tavoli in legno allungabili rettangolari
Ne esistono tre versioni diverse, che si differenziano in base alle loro misure specifiche: gli elementi più piccoli hanno una lunghezza di 125 cm che possono diventare 175 cm. Invece le altre due tipologie hanno dimensioni di 140 e 160 cm, allungabili rispettivamente fino a 188 e 218 cm. Queste soluzioni possono caratterizzarsi per due differenti meccanismi di allunga, in quanto possono essere presenti piani laterali estraibili oppure una prolunga incorporata al centro del tavolo stesso. - Tavoli in legno allungabili rotondi
Questa tipologia si trasforma in un tavolo di forma ovale ed è particolarmente indicata negli ambienti davvero ristretti. Si utilizza esclusivamente un sistema di allungamento basato sulle prolunghe centrali. - Tavoli in legno allungabili quadrati
Grazie all’allungo il piano diventa rettangolare e consente di accogliere due oppure quattro persone in più. Presenta caratteristiche simili a quelle del tavolo allungabile rettangolare e quindi può utilizzare un sistema a ribalta oppure allunghe laterali. - Tavoli in legno allungabili a ribalta
La tipologia a ribalta si caratterizza per il fatto di adottare un meccanismo di supporto metallico (in genere in alluminio) e una prolunga incorporata nel tavolo. Bisogna separare a metà il piano tirando le estremità in senso opposto, così da avere a disposizione lo spazio sufficiente per tirare fuori la interna. - Tavoli in legno con allunghe laterali
Il tavolo è dotato di due allunghe che vengono estratte dagli estremi del mobile. Si tratta di un sistema di estensione ormai poco usato, tanto da essere caduto quasi in disuso e abbandonato; infatti era molto in voga negli anni Sessanta, tuttavia risulta poco pratico in quanto le prolunghe si caratterizzano per una certa instabilità. In genere si basa su di un principio semplicissimo e consente di passare da una lunghezza di 120 cm a una di 180 cm. Può essere adottato soltanto con i tavoli rettangolari e quadrati. - Tavoli da pranzo in legno allungabili
Sono adottati quando il soggiorno è posto in un open space insieme alla cucina, quindi il tavolo della zona living viene utilizzato anche come tavola da pranzo. Grazie alla versatilità del legno queste soluzioni sono indicate sia in ambienti classici e country che in ambientazioni moderne: il risultato varia in base al design del mobile e alle tecniche di lavorazione utilizzate. - Tavolo consolle
La consolle viene posizionata a muro e diventa un piano d’appoggio essenziale e molto utile nel soggiorno, che può essere allungato in particolari occasioni per eventuali cene oppure eventi conviviali che necessitano di un tavolo di maggiori dimensioni. Si caratterizza per avere un piano originale decisamente ridotto (circa 50 cm di profondità) che può trasformarsi in un tavolo da pranzo lungo oltre 3 metri. Si tratta quindi di un arredo particolarmente dinamico, elegante, multifunzionale e pratico; infatti sta prendendo sempre più piede nelle abitazioni moderne per il suo ruolo di strategico arredo salvaspazio. - Tavoli allungabili in legno con piano a scorrimento
Questo sistema di allungamento è uno dei più diffusi e si caratterizza per il fatto che i due piani del tavolo scorrono l’uno sull’altro così da avere una superficie molto più ampia. - Tavoli allungabili a libro in legno
Molto apprezzato è anche il sistema di apertura a libro, che consente di ampliare il piano grazie ad allunghe che vanno a posizionarsi sullo stesso livello. Di conseguenza le dimensioni del mobile possono anche raddoppiare rispetto a quelle originarie. - Tavoli allungabili in legno con sistema telescopico
I modelli che appartengono a questa tipologia si caratterizzano per adottare uno tra i sistemi di prolungamento più moderni e innovativi. Nella maggior parte dei casi si adotta un meccanismo interno in alluminio che segue il principio della movimentazione a scorrimento: in questo modo è possibile estendere il piano d’appoggio del tavolo aggiungendo le allunghe. Basta tirare un lato del mobile perché anche l’estremità opposta scorra in maniera automatico. Quindi è sufficiente posizionare il numero di allunghe che si ritengono necessarie in base alle proprie esigenze nello spazio che si crea al centro.
Caratteristiche tecniche
Le caratteristiche tecniche dei tavoli allungabili in legno per soggiorno cambiano a seconda del sistema di estensione del piano d’appoggio impiegato; al tempo stesso è necessario valutare con attenzione anche i materiali utilizzati per la realizzazione dell’arredo. Infatti possono essere presenti tavoli in impiallacciato, in legno massello oppure che integrano un secondo materiale.
Nel primo caso si ha a che fare con soluzioni economiche, che si basano sull’applicazione di pannelli in laminato oppure in MDF sulla struttura portante del tavolo. Si tratta di soluzioni che possono essere rifinite in vario modo, così da poter imitare perfettamente un’ampia gamma di essenze, essere verniciate in un’ampia selezione di colori oppure avere una finitura laccata opaca o lucida.
Il legno massello, invece, consente di ottenere soluzioni di pregio in quanto il materiale viene ricavato dal cuore del tronco: in questo caso i costi sono molto variabili a seconda dell’essenza impiegata. Alcuni tavoli presentano elementi decorativi in altri materiali e il risultato finale è legato anche allo stile dominante nell’abitazione: ad esempio borchie in ferro battuto sono ideali in un soggiorno provenzale oppure classico.
Funzionalità ed estetica
Il tavolo allungabile per soggiorno si caratterizza per essere una soluzione salvaspazio molto utile e funzionale, che unisce perfettamente bellezza estetica e praticità.
Bisogna tenere a mente che il legno può essere lavorato e rifinito in tanti modi diversi, quindi questo arredo si può inserire in tanti contesti con ottimi risultati. Se le superfici sono decapate oppure sbiancate, il tavolo in genere viene posto in una zona living in stile shabby chic, mentre la laccatura opaco o lucida si adatta sia ad ambienti classici che a quelli moderni.
Al tempo stesso le gambe del tavolo variano notevolmente a seconda dell’ambientazione: si hanno quindi elementi a stiletto, intagliate, tornite, lisce, a spillo oppure filettate, che a loro volta sono più o meno elaborate.
Sicurezza
Per garantire la sicurezza delle persone che abitano la casa e una lunga durata in vita del complemento d’arredo è fondamentale che i modelli abbiano la certificazione CE, che attesta la realizzazione in conformità a quanto previsto all’interno della normativa europea del settore.
In secondo luogo è bene tenere a mente che è fondamentale consultare con attenzione le informazioni riportate sulla scheda tecnica allegata al tavolo per sapere quali prodotti sono stati usati per la rifinitura delle superfici. Infatti, soprattutto per i tavoli laccati, è necessario che si siano evitati miscele contenenti sostanze tossiche oppure che possono rilasciare componenti deleteri per la salute delle persone nel corso del tempo.